Non esistono soluzioni magiche per questo problema, ma la sua gestione è possibile. Il solo impiego di farmaci non basta a migliorare tutti gli aspetti associati, il trattamento si basa per il 90% su interventi educativi e per il 10%…
Non esistono soluzioni magiche per questo problema, ma la sua gestione è possibile. Il solo impiego di farmaci non basta a migliorare tutti gli aspetti associati, il trattamento si basa per il 90% su interventi educativi e per il 10%…
Autismo, Disturbi dell’Attenzione e dell’ Iperattività, riabilitazione cognitiva, neiTraumi Cranici, negli Ictus e nelle Demenze, Disturbi d’Ansia, DisturbiDepressivi, Disturbo Ossessivo Compulsivo, Disturbi dell’Apprendimento, Epilessia e Bruxismo.
La ricerca sul funzionamento del cervello ha mostrato come molte difficoltà e disturbi siano legati ad un malfunzionamento di differenti aree cerebrali non modulate tra di loro. Fornendo al nostro cervello gli stimoli giusti, sono possibili cambiamenti e nuovi collegamenti…
Il cervello di ogni persona produce attività elettrica e onde cerebrali di frequenze diverse che sono associate a diversi stati mentali. Un’improvvisa manifestazione di onde lente (Alfa o Theta), durante lo svolgimento di un’azione, può indicare che l’individuo sta distogliendo…
Si intende una tecnica non invasiva, derivata dal Biofeedback, che si propone intervenendo a livello neurocognitivo. Di tale tecnica è stato proposto l’uso in alcune situazioni cliniche, quali la terapia di patologie quali l’ADHD o contro l’elettroencefalogramma. Il neurofeedback è…
Si stima che gli studiosi R.G. Heath e W.A Mickle, nel periodo che va dal 1950 al 1960, effettuarono le prime elettroencefalografie su soggetti affetti da schizofrenia. Data certa è che nel 1958, uno studente universitario, Richard Bach, fu il…